1915
La Festa del Crisantemo
— E’ la prima di una lunga serie di mostre monotematiche. Tenuta nel Caffé Cova, a totale beneficio della Croce Rossa. Questa iniziativa è una vera e propria festa di beneficenza. L’organizzazione è affidata tutta a soci volontari.
Il Risveglio Orticolo. Periodico ufficiale della Società Orticola di Lombardia, diretto dal Prof. G. Molon – I colori della “Baby Royal” alla Mostra Internazionale della Dalia nel 1935, consuetudine annuale.
Proseguendo la missione di salvaguardia del verde cittadino, ogni anno Orticola partecipa al restauro di giardini, parchi e aree verdi di Milano devolvendo parte degli incassi della Mostra-mercato.
1926
I concorsi per il verde in città
Nasce il poetico motto dell’Associazione: Terrestria sidera flores (i fiori sono le stelle della terra).
Si indice il primo concorso di balconi e terrazzi fioriti, si assegnano premi alle stazioni ferroviarie dalle aiuole più originali e colorate, ai balconi e giardinetti fioriti delle Case Popolari.
La sistemazione floreale della stazione di Laveno sul Lago Maggiore – Medaglia d’oro al terrazzo fiorito dell’ Ing. Enrico Sioli da “I Giardini”, luglio 1935.
1933
Esposizione alla Permanente
Alla V Biennale Internazionale del Crisantemo alla Permanente vi è l’intervento ufficiale del Vaticano: “il papa Pio XI si è compiaciuto di inviare trecento magnifiche orchidee e bromeliacee in fiore dei giardini vaticani”.
Lo stand del Vaticano – la II Esposizione Nazionale di Frutta scelta alla Permanente con più di ottanta espositori tra italiani e stranieri.
1939
Il viaggio negli Stati Uniti
Semi, virgulti e tuberi in valigia. Ecco che cosa portavano dai loro numerosi viaggi gli orticolini.
Il primo voyage fu in Olanda e in Belgio nel 1933, il secondo nel ‘34 seguì il classico itinerario stendhaliano toccando Firenze, Roma e Napoli. Assai meno numerosi, per la complessità del viaggio e per i presagi di guerra, furono i soci che fra l’aprile e il maggio del 1939 partirono per «gli Stati Uniti d’America» per vedere l’Esposizione universale.
Ancora si fanno escursioni brevi, di una o due giornate. Giardini privati, musei, palazzi e luoghi di particolare suggestione. Le gite di un giorno e i viaggi, sempre in luoghi di interesse botanico-artistico affollano il programma annuale.
1947
ll dopoguerra
Sono gli anni della ricostruzione: si riprendono in autunno le tradizionali esposizioni delle dalie e dei crisantemi e si organizza una mostra-mercato dei fiori in piazza Duomo.
Illustrazione tratta da “I Giardini” n° 6, giugno 1933, raffigurante le Patronesse dell’Orticola – Mostra del Fiore e del Giardino il laghetto del Parco Sempione con le piante acquatiche.
1954
Il centenario
Si celebra il centenario con la splendida mostra “Fiore e Giardino”, tenuta alla Triennale del parco Sempione.
La voliera in nylon realizzata da Pietro Porcinai e Vittoriano Viganò – Vista del Parco Sempione verso il Castello, con le aiuole fiorite come quadri astratti.
1959
L’Ambrogino d’Oro e le Floralies di Gand
La “Mostra Storica dei Giardini di Lombardia”nei saloni della Triennale, è il grande evento che fa meritare all’Orticola l’Ambrogino d’Oro. Grazie a Orticola l’Italia partecipa alle Floralies di Gand nel ‘60 e nel ‘65. Nel 1960 l’Italia riceve il lusinghiero secondo premio, dopo l’Olanda.
Milanino, la città giardino. Esempi di villette – Alle Floralies di Gand grazie a Orticola l’Italia si aggiudicò il secondo posto con le azalee dei laghi e le cactacee di Bordighera.
1996
Rinasce la Mostra Orticola a Milano
Dopo la lunga pausa negli anni delle guerre rinasce la Mostra Mercato Orticola: sarà da subito un grande successo per il pubblico e gli appassionati lombardi. La Mostra Mercato si tiene ai Giardini Pubblici di Via Palestro “Indro Montanelli” nella zona davanti a Palazzo Dugnani.
Oggi l’area della mostra ha raggiunto i 10.000 mq con 158 selezionati espositori.
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Milano e, negli ultimi anni, vede l’affluenza di 28.000 visitatori.
1990-2000
L’impegno per Milano continua…
Il Giardino della Guastalla a Milano dopo il restauro del 1997 – A destra la peschiera barocca, a sinistra il nuovo angolo dei giochi.
Si organizzano incontri con paesaggisti, esperti botanici, conferenze e lezioni. Gli sforzi dei soci per la promozione e la salvaguardia del verde cittadino hanno l’energia di sempre e i progetti per il nuovo millennio sono molti…
1854-2014
Storia breve di Orticola di Lombardia
Orticola-di-Lombardia_1854-2014 in formato PDF